*Linux Guide

Elive 1.9

Premessa

Elive è una distribuzione che fa del suo aspetto grafico la vera nota distintiva al di sopra di tutte le altre distribuzioni oggi presenti. Il suo lungo ciclo di evoluzione e di testing, porta il team di sviluppo a rilasciare spesso delle versioni intermedie ed è questo il tema di questa recensione. Di solito non mi dò molto da fare a recensire delle versioni beta o RC di una qualsiasi distro, ma confesso che con Elive, mi risulta difficile non essere curioso di scoprire cosa ha in serbo per i miei occhi. Anche questa volta, quindi, mi accingo ad illustrarvi quello che questo sistema, non adatto alla installazione su computer di produzione, può offrire.

Nome e Tipologia

Elive 1.9.10 'Unstable' è una distribuzione Linux live/installabile. orientata al desktop, derivata da Debian, per architetture i686 ed indicata per utenti di ogni genere, ma con una esperienza almeno base dei sistemi Linux.
Kernel : 2.6.25.16-elive-686

Test

Come sempre il test è avvneuto in seduta Live, senza installazione, su un laptop BenQ R23E. Non sono state effettuate modifiche alle impostazioni di avvio e tutto l'hardware e le periferiche sono stati opportunamente e prontamente riconosciuti e configurati.

  • Riconoscimento e caricamento del kernel = OK
  • Efficacia dei tasti funzione = OK
  • Avvio del server X = OK
  • Risoluzione video = OK
  • Opzione lingua italiana = OK
  • Opzione tastiera italiana = OK
  • Automount dei dispositivi = OK

Opzioni e Tempi di caricamento

Appena riavviato il sistema, con il CD di Elive nel lettore, si accede ad una schermata grafica alla quale si sovrappone il lungo elenco delle lingue disponibili, tra cui quella italiana. Con i tasti freccia si scorre fino a quella italiana e si preme il tasto Invio per caricare il modulo.
Fatto ciò si accede alla schermata delle opzioni di boot che offrono quanto segue :

  • Elive Normal Mode
  • Graphical Problems
  • Text Mode
  • No Bluetooth
  • No Temperature
  • No Mount Partitions Automatically
  • Failsafe 1 (for boot problems)
  • Failsafe 2 (if the first not work)

I tasti funzione disponibili sono in tutto due :
- F1 Help per aiuti in genere
- F4 Language per la scelta della lingua
Io ho solo scelto la lingua italiana e premuto il tasto Invio due volte per procedere al caricamento del sistema.
Questo avviene in modalità testuale su uno sfondo grafico tipico di Elive.
Durante il caricamento il sistema ha individuato il mouse Synaptic e mi ha chiesto se volevo impostare quello od un mouse normale. Ho scelto questa seconda opzione. Poi è stata la volta di scegliere la corretta risoluzione schermo, quindi il sistema ha completato il suo caricamento con l'avvio del server X e del Window Manager Enlightenment, questo preceduto da una bella musica introduttiva.
Il tempo di caricamento complessivo del sistema si aggira intorno ai due minuti.

Ambiente grafico ed Aspetto

Elive è la più bella distro oggi disponibile nel mondo Linux, escludendo naturalmente le distribuzioni personalizzate da singoli utenti. Senza ricorrere a programmi esterni e senza obbligare l'utente a possedere schede grafiche specifiche, Elive unisce la bellezza di un desktop ombreggiato, limpido e sereno, alla velocità di esecuzione che anche in versione live non costringe l'utente ad attendere per l'esecuzione dei comandi impartiti.
Il gestore dell'ambiente si chiama Enlightenment 17 ed è un Window Manager rapidissimo, leggero, bello ed elegante.
La scrivania si contraddistingue per uno sfondo conosciuto, ma sempre bello, una landa di terreno con un piccolo albero sulla sinistra, stagliati contro un cielo stellato in cui le stelle brillano veramente, in un lento alternarsi di astri che si mostrano e scompaiono con molta eleganza e discrezione.
Su questo sfondo si pone l'orologio analogico al centro, il pager (a 12 desktop virtuali) a destra.
Il dock, posto al centro del bordo inferiore dello schermo, è finalmente un dock ben fatto, con un ottimo effetto di ingrandimento e precise indicazioni testuali sugli strumenti disponibili.
Alla sinistra del dock c'è una nota che suggerisce all'utente di effettuare una donazione al progetto Elive. A destra invece si trovano le applet che indicano lo stato della batteria, la temperatura della CPU e la sua frequenza di clock. Con un desktop del genere non si avverte la necessità degli effetti 3D.
Le finestre delle singole applicazioni son decorate molto sobriamente, sono pulite e adeguatamente ombreggiate.
Il menu principale (raggiungibile con il tasto destro del mouse) è ben suddiviso e provvisto di ottime icone.

Il desktop di Elive 1.9

Dotazioni software

Elive 1.9 è un sistema riccamente dotato di software per impieghi quanto mai vari e ampi. Ho però notato che le voci del menu che non hanno la relativa icona a fianco, non si avviano. Ecco quindi un elenco degli strumenti disponibili :

  • Ufficio : Abiword e Gnumeric
  • Grafica : GIMP, Exhibit e GQview per visualizzare le immagini, gtKam per usare la fotocamera, XSane per le scansioni
  • Internet e Rete : aMSN per la messaggeria istantanea, Firefox e Links 2 per navigare in internet, gFTP per gestire i file online, Skype per telefonare, Transmission per scaricare file torrent, XChat IRC per chiacchierare online
  • Multimedia : Streamtuner per le radio online, XMMS per la musica, MPlayer e Xine per video e audio, Acidrip per rippare DVD, Avidemux per l'editing delle tracce multimediali, DVD Encoder per decodificare i DVD.
  • Altro : Con Elive si può masterizzare con Brasero, emulare altri SO con Qemu e Virtualbox, giocare con diversi giochi, avviare programmi di Windows con Wine, installare, aggiornare e rimuovere le applicazioni con Synaptic.
  • Impostazioni : Elive permette una personalizzazione ed una configurazione del sistema in modo capillare ed efficientissimo. Ci sono strumenti per configurare qualsiasi cosa e il centro di controllo (ElPanel) è qualcosa di assai efficiente e carino da vedere.
  • L'Installer di Elive è grafico e prevede ben tre diversi livelli di difficoltà, a partire dal livello adeguato ad un utente inesperto, per giungere a quello per utenti che vogliono installare un sistema fondato sulle proprie specifiche esigenze.

Il menu di Elive 1.9

Usabilità

Certo la bellezza ha un costo e questo costo ricade indubbiamente sulla usabilità. A partire dal menu di avvio che prevede tante opzioni, potrebbe creare qualche dubbio in un utente poco esperto.
Anche le configurazioni intermedie potrebbero generare qualche perplessità, ma sono mali decisamente di poco conto.
Quello che, a mio avviso, affonda un po' l'usabilità di Elive è il fatto che il menu principale si raggiunga con il solo click destro del mouse e che manchi disperatamente una icona che, posta nel dock, possa facilitare gli utenti di Windows ed altre distro Linux/BSD abituati al tasto Start/Menu.
Oltre a ciò occorre aggiungere che anche l'uso del tasto sinistro del mouse lancia un altro menu con altre voci utili all'uso del sistema, ma che possono creare qualche confusione ("Mi serve più il tasto destro o il sinistro?").
Per il resto Elive 1.9 è un sistema di facile impiego e la sua leggerezza fa si che anche in versione Live reagisca in tempi rapidissimi, quasi fosse un sistema installato.
Particolarmente utile, specie a noi italiani, è il supporto completo alla nostra lingua madre ed il fatto che scegliendo la lingua italiana, anche la tastiera venga automaticamente mappata per la lingua italiana.
La dotazione software di Elive fa si che sia un sistema di grande usabilità unendo applicazioni produttive a quelle più prettamente ludiche.
Anche l'intuitività del sistema è di alto livello e già dopo poche decine di minuti di uso del sistema, si acquista quella confidenza che porterà l'utente ad amare questo prodotto Linux.

Il dock di Elive 1.9

Pregi

  • Bellezza senza paragoni
  • Rapidità e reattività agli input
  • Dotazione software
  • Configurabilità
  • Derivata da Debian

Difetti

  • Usabilità un po' sacrificata alla bellezza
  • Lungo ciclo di sviluppo

Elive 1.9

Perchè usare questa distro?

  • Per far colpo su chi è alla ricerca di un sistema bello, elegante e originale
  • Per la sua leggerezza
  • Per la sua derivazione da Debian
  • Per gli strumenti offerti
  • Per la sua ottima compatibilità hardware
  • Per il suo installer adattabile all'utente

Links utili

Conclusioni

Non ci sono ragioni per non volere provare Elive, almeno in versione Live. Se non per specifiche dotazioni, almeno per la sua bellezza e per la sua leggerezza, che lo rendono un sistema a se stante, pur derivando da una signora come Debian.
Anche questa volta Elive non mi ha deluso e con l'uscita della versione Stabile 2.0, potrebbe essere la volta che questo prodotto raggiunga le vette di popolarità che merita.
Complimento al team di sviluppo.

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