*Linux Guide

Fedora 10 Gnome

Premessa

Fedora 10 è la versione attesa da tempo da tutti gli estimatori di questo sistema nato dalla struttura di Red Hat Enterprise Linux. E' un sistema sviluppato dalla comunità internazionale e conta centinaia di migliaia di utenti ed estimatori. Dopo alcune delusioni patite con le versioni precedenti, ho voluto provare questa nuova versione e dare ancora una opportunità a questo sistema.
Ecco cosa ho avuto modo di provare

Nome e Tipologia

Fedora 10 è un sistema operativo Linux live/installabile, orientato al desktop, derivato da Red Hat, per architettura i686 ed indicato per ogni tipologia di utenza.
Kernel: 2.6.27.5-117.fc10.i686 #1 SMP

Test

Il test è stato effettuato in sessione live, senza installazione, su un laptop Acer Aspire 1300 (CPU AMD Athlon XP 1600+, 496 MB di RAM, sched agrafica integrata). Tutte le periferiche e l'hardware sono stati adeguatamente riconosciuti e configurati e non sono stati modificati i parametri di boot per l'avvio del sistema.
Il test non è andato a buon fine sul laptop di sempre, per un crash di sistema ripetutosi in fase di caricamento.

  • Riconoscimento e caricamento del kernel = OK
  • Efficacia dei tasti funzione = OK
  • Avvio del server X = OK
  • Risoluzione video = OK
  • Opzione lingua italiana = OK
  • Opzione tastiera italiana = OK
  • Automount dei dispositivi = OK

Opzioni e Tempi di caricamento

Dopo il riavvio del pc con il CD di Fedora 10, si accede ad una schermata grafica dove un messaggio indica che il sistema verrà automaticamente caricato entro 10 secondi. Se si preme il tasto Invio prima che scadano i dieci secondi, si accede ad un'altra schermata con delle opzioni per il boot :

  • Boot
  • Verify and boot
  • Memory Test
  • Boot fromlocal drive

Non ci sono tasti funzione da premere ad eccezione del tasto tab per l'inserimento di parametri specifici di avvio.
Io mi sono limitato a premere il tasto Invio e una schermata semigrafica ha mostrato il caricamento del sistema sotto forma di una barra a tre colori nella quale la frazione colorata di bianco indicava i processi completati, la frazione colorata di azzurro indicava i processi in corso di completamento, mentre la frazione blu indicava i processi avviati. Il caricamento completo è stato mostrato dal totale colore bianco della barra.
Finora non mi era mai capitato un sistema operativo con un caricamento così lento : 6 minuti per giungere alla finestra del login automatico,più un altro paio di minuti per giungere a desktop completo. In totale 8 minuti per avere il sistema pronto all'uso. Scandaloso!
La finestra del login automatico prevede la funzione di scelta della lingua e il semplice click sul tasto Invio.
L'avvio di X è proceduto senza intoppi e la scrivania si è mostrata alla corretta risoluzione. Nessuna splash screen per GNOME.

Ambiente grafico ed Aspetto

Il gestore dell'ambiente grafico è GNOME nella versione 2.24.1 e si tratta quindi di un ambiente pulito e funzionale.
Lo sfondo della scrivania ha un tema spaziale nel quale si nota un pianeta con un ottimo e suggestivo effetto di alonatura, stagliato su uno sfondo stellato.
Le icone sulla scrivania sono poche e allineate alla sinistra (Computer, liveuser's Home, Install to Hard Drive e Trash). Sono grandi e ben definite,oltre che intuitive.
La deskbar si trova nella parte alta dello schermo ed ha il classico aspetto con, alla sinistra, il menu delle applicazioni, il menu delle risorse del computer e il menu per la configurazione del sistema. Seguono le icone di Firefox e di Evolution. Alla destra ci sono le applet del network, l'orologio ed il volume audio.
La taskbar si trova come sempre in basso e mostra il tasto di accesso rapido alla scrivania, mentre alla destra si trova il pager a quattro desktop virtuali.
Il menu principale è ben organizzato e suddiviso, facile da capire ed usare. Le finestre delle applicazioni sono sobriamente colorate con toni sfumati di bluette e celeste, il tutto per un aspetto fresco e moderno.
Sono previste le dotazioni per il desktop 3D.

Il desktop di Fedora 10

Dotazioni software

Fedora 10 è un sistema che occupa un intero CD da 700 MB con i suoi 681.3 MB, ma le sue dotazioni software sono veramente minime ed io mi chiedo con che cosa abbiano riempito il CD se di programmi ce ne sono così pochi.
Ufficio : Abiword per l'elaborazione testi ed Evolution per le mail e la pianificazione
Grafica : GIMP per la grafica bitmap e gThumb per la visualizzazione delle immagini
Internet e Rete : Firefox per navigare in rete, Pidgin per la messaggeria e Transmission per i file torrent
Multimedia : Sound Juicer per ilrippaggio di CD, Cheese Webcam, Totem per la multimedialità e Rhythmbox per la musica
Mancano strumenti per la configurazione di reti, mancano i giochi classici di GNOME, manca un foglio di calcolo, manca uno strumento per chattare, insomma mancano molti strumenti presenti in altre distroanche meno blasonate.
Fortunatamente gli strumenti per la configurazione e per la personalizzazione del sistema non mancano, ma manca un vero e proprio centro di controllo.
L'Installer è grafico, ma il suo avvio ha richiesto circa due minuti per mostrarsi.
Conclusioni
Fedora 10 è un sistema povero, scarsamente dotato di software, anche se un utente potrebbe soddisfare le esigenze di un uso "normale", ma nulla di più. Sinceramente mi sarei aspettato un piatto più ricco.

Il menu di Fedora 10

Usabilità

Fedora 10, grazie alla presenza di GNOME - il desktop environment votato alla massima usabilità - è sostanzialmente un sistema dalla buona usabilità, ma di certo le caratteristiche del sistema sottostante, affossano questa qualità fondamentale. Otto minuti per caricare l'intero sistema, sono un deterrente per tutti quelli che vogliono anche solo provare il sistema. Mi risulta difficile credere che sia solo un problema del pc, dato che Xubuntu richiede sulla stessa macchina meno di due minuti per il caricamento completo.
Grazie a GNOME il sistema risulta pulito e ben organizzato, ordinato e facile da capire e usare.
Il menu principale è facile da capire e le voci al suo interno sono adeguatamente provviste di indicatori di finalità. Anche le sezioni relative alla personalizzazione e configurazione del sistema, sono facili da capire ed usare.
Il supporto alla lingua è adeguato e la configurazione della tastiera è facile e rapido.
La reattività del sistema in seduta live è una delle peggiori che mi sia mai capitata e il tempo di latenza tra l'input e la risposta è, talora, intollerabile.
Anche dal punto di vista della dotazione software, Fedora è uno dei sistemi Linux che, a parità di dimensioni della ISO, ha meno software disponibile.
L'intuitività dell'intero sistema è ottima.

Fedora 10

Pregi

  • Live installabile
  • GNOME

Difetti

  • Tempi inaccettabili di caricamento
  • Tempi di latenza in seduta live inaccettabili
  • Povertà del software

Links utili

Conclusioni

Le delusioni avute in passato con questa distribuzione, sono state in parte confermate anche con quest'ultima versione. Devo dire che ho potuto stilare questo report solo grazie ad un altro pc, in quanto con il mio non è stato possibile a causa del solito problema di crash avuto anche con la versione 8 e 9.
Speravo che almeno il sistema fosse usabile e con caratteristiche tali da poterla consigliare a chi vuole conoscere il mondo Linux, ma come detto dianzi, la distro si può usare a malapena grazie a GNOME e non certo per le caratteristiche specifiche di Fedora.
Insomma Fedora è, a mio parere, un sistema esclusivo per i suoi estimatori che, evidentemente, hanno trovato un modo per usarla con profitto, ma per quanto mi riguarda non è certo un sistema da indicare a chi vuole conoscere Linux con una distribuzione facile, usabile, ricca e prestante.
Gli sviluppatori hanno ancora moltissimo lavoro da fare per avvicinarsi alle qualità oggi disponibili in altre distribuzioni.

Indice | Torna in alto