*Linux Guide

Musix GNU/Linux

Premessa

Dalla terra d'Argentina giunge una distribuzione Linux di grande importanza soprattutto per coloro che fanno della musica il proprio hobby, sia nella produzione, sia nella modifica, sia nell'ascolto.
Dopo diversi mesi di sviluppo e diverse modifche, giunge questa versione basata sulla versione 1.0.
Ho proceduto a scaricare la ISO ed eccomi a produrre questa recensione che spero possa essere utile a chi cerca una distribuzione espressamente dedicata alla produzione musicale e artistica in generale.

Nome e Tipologia

Musix GNU/Linux è una distribuzione Linux libera al 100%, prodotta in Argentina e basata su Knoppix, orientata al desktop ed alla produzione artistica, ma in grado di soddisfare le esigenze dell'utenza generica. Si addice sia ad utenti novizi, sia ad utenti esperti.

Test

Il test è stato effettuato su un laptop Acer Aspire 1300 in seduta live, senza installazione. Tutte le periferiche e l'hardware sono stati adeguatamente riconosciuti ed opportunamente configurati. Non sono state necessarie opzioni alternative per l'avvio del sistema.

  • Riconoscimento e caricamento del kernel = OK
  • Efficacia dei tasti funzione = OK
  • Avvio del server X = OK
  • Risoluzione video = OK
  • Opzione lingua italiana = NO
  • Opzione tastiera italiana = OK
  • Automount dei dispositivi = OK

Opzioni e Tempi di caricamento

Dopo l'inserimento del CD nel lettore, una schermata semigrafica pone l'utente dinnanzi a delle scelte relative alla lingua e ad altro (risoluzione video, moduli acpi, ecc.), in relazione all'hardware ed a configurazioni particolari. Sono presenti i tasti funzione ed è possibile scegliere la lingua italiana di default premendo il tasto F6 e digitando al prompt "musix lang=it". Io mi sono limitato a premere il tasto Invio per procedere al caricamento del sistema in lingua inglese. Questo viene mostrato a schermo in modalità testuale e si nota in questa fase, la derivazione da Knoppix. Qualche decina di secondi dopo, si accede ad una schermata grafica di caricamento, molto carina, provvista di barra di caricamento che indica a che punto si trova il medesimo. Dopo circa un minuto si accede alla scrivania gestita da IceWM. Di default vengono avviati Alsa Mixer per la gestione del volume audio, XMMS con un brano musicale spagnolo e una finestra con brevi raccomandazioni sull'impiego del Mixer. Viene anche chiesto se si è in grado di ascoltare la musica emessa da XMMS.
La reattività del sistema è notevolissima anche in versione Live e nell'arco di due minuti circa si ha a disposizione un intero sistema Linux.

Desktop di Musix

Ambiente grafico ed Aspetto

Come detto dianzi, lascrivania e l'ambiente di lavoro sono gestiti da IceWM e questo fa si che l'aspetto sia un pochino desueto. Lo sfondo è rappresentato da una immagine che ritrae un sottobosco molto suggestivo. Nella parte bassa dello sfondo c'è la scritta "Una cultura libera per una società libera".
Su questo sfondo si stagliano numerose icone (Home, Musix control, PC, media, Trash, Mount all devices, CD/DVD, CD Audio, Burn CD/DVD, get-language, Iceweasel, aMSN, Exit, Install). Sono tutte icone prese da KDE e questo può trarre in inganno l'utente meno attento.
Nella parte bassa dello schermo si trova la barra delle applicazioni con a destra il tasto per il menu principale, il tasto per l'accesso alla scrivania, il tasto generale per il desktop, il tasto per gli aiuti, il tasto per accedere alla configurazione per ufficio, il tasto per accedere alla configurazione in modalità root, il tasto per accedere alla configurazione MIDI, il tasto per accedere alla configurazione di navigazione web, il tasto per accedere alla sessione video, quello per accedere alla sessione audio, il tasto per passare al desktop 3D ed il tasto per resettare JACK. Sulla destra ci sono le applet per il layout di tastiera (che prevede quella italiana), per la risoluzione dello schermo e l'orologio.
Il passaggio alle varie sessioni comporta il cambiamento dello sfondo e delle icone presenti sulla scrivania, per cui quando si accede alla sessione audio, si hanno a disposizione le icone degli strumenti dedicati precipuamente all'audio. Occorre perciò ammettere che si tratta di una idea assai interessante, che rende questo sistema veramente personalizzabile anche in base alle esigenze quotidiane e d'uso.
Il menu principale è molto ricco e suddiviso in base alle applicazioni, ma ha un aspetto un pochino caotico e monotono per cui l'utente deve leggere attentamente ogni singola riga, dato che non ci sono icone che possano suggerire le varie suddivisioni.
Le finestre delle applicazioni sono sobriamente decorate e l'aspetto è elegante e moderno.
Decisamente Musix non ha la bellezza tipica di KDE, ma è un sistema interessante anche in virtù dei cambiamenti di ambiente grafico al variare delle scelte d'uso.

Il menu principale di Musix

Dotazioni software

Dire che Musix GNU/Linux è un sistema ricco, è decisamente riduttivo e le uniche cose che mancano a Musix sono i giochi e un parco di player video in numero sufficiente.
Impressionante la suite Rosegarden al completo, in grado di permettere all'utente di creare musica, modificare tracce musicali e quant'altro.
Il settore Internet si avvale di programmi come :

  • KMail
  • Konqueror
  • Firefox
  • Dillo
  • aMSN
  • XChat
  • gFTP
  • Amule
Il settore per Ufficio si avvale di programmi come Abiword, Gnumeric,di svariati editor di testo ed altro (KPDF).
Il settore Grafica prevede il solo GIMP, ma sappiamo che si tratta di un programma più che completo. Ci sono anche altri strumenti minori nella voce del menu principale "Programs".Il settore Audio è ricchissimo e si può contare su :
  • Ardour
  • Audacity
  • GNOME Wave Cleaner
  • Timemachine
  • MHWaveedit
  • Wavesurfer
  • Rezound
  • GNUSound
ed altri.
Il settore Multimedia prevede le seguenti applicazioni :
  • Kscd
  • XMMS
  • Grip
  • K3B
  • Xine

Ci sono anche programmi di alto livello per l'audio come JACK e Jamin.
C'è scelta anche per quanto riguarda i filemanager (Konqueror, Rox Filer e XFE) e i window manager (Fluxbox, Larswm, Openbox, TWM)
Per la gestione del sistema da un punto di vista generale, ci sono decine e decine di programmi e utilitàcome Synaptic, Gparted, Firestarter. E non mancano manuali e guide.
Insomma un sistema che trabocca di programmi dedicati allamusica, ma anche all'uso generico di un sistemaoperativo.

Il desktop audio di Musix

Usabilità

Musix GNU/Linux non nasconde la sua natura musicale e, come sistema operativo, si addice a musicisti e artisti, tuttavia le sue dotazioni, la sua ottima reattività, la sua natura di LiveCD installabile, la presenza di strumenti adatti anche all'uso su vecchi computer, fanno si che si possa dire che Musix è un sistema decisamente usabile.
Sarebbe importante produrre un menu principale organizzato, visivamente, un pochino meglio e la Barra delle Applicazioni/Taskbar appare un po' troppo affollata e necessitante di qualche prova d'impiego per essere capita al meglio.
Installare Musix prevede di dovere fare una scelta tra due tipi di installer, quello di Knoppix e quello di KANOTIX. Entrambe gli installer sono potenti, ma non facili come quelli previsti in altre distribuzioni più amichevoli.
Si potrebbe definire Musix GNU/Linux, un sistema per utenti Linux intermedi.

Applicazioni audio di Musix

Pregi

  • Ricchezza delle dotazioni
  • Leggerezza e reattività
  • Riconoscimento hardware
  • Espandibilità

Difetti

  • Menu principale da migliorare
  • Barra delle applicazioni troppo affollata
  • Assenza dei giochi
  • Poca scelta per i video player

Links utili

Conclusioni

Musix GNU/Linux è un sistema decisamente ottimo per utenti interessati a produzione ed editing musicale. E' un ottimo sistema anche per utenti Linux smaliziati che non si fermano all'aspetto ed alla amichevolezza del sistema. E' anche un ottimo sistema per uso generico, data la sua ricca dotazione di centinaia di programmi e utilità, tuttavia Musix non è un sistema per principianti.
Per chi ama la musica e la sua produzione in ambiente Linux, Musix è fondamentale.

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