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Fare Web - xhtml - Parte 2

Il linguaggio a marcatori xhtml, tratto di unione tra HTM ed XML, introduce regole più rigide e più precise nei confronti della sintassi del vecchio, glorioso, HTML e si associa in via del tutto naturale ai famosi CSS o Fogli di Stile i quali, a loro volta, sono fondamentali per l'uso di XML.

xhtml significa Xstensible Hyper Text Markup Language o Linguaggio Ipertestuale a Marcatori Estensibile che permette di ottenere almeno due obiettivi :
- Accessibilità
- Usabilità
e, per terzo, portabilità (qualità che consente alla pagina di essere visualizzabile su ogni supporto elettronico adatto al web).
xhtml può avere tre configurazioni (DTD o Document Type Declaration):

  1. xhtml con DTD "Strict" (dalla sintassi rigorosissima);
  2. xhtml con DTD "Transitional" (tema di questo tutorial e con legami più evidenti e indulgenti con il vecchio HTML);
  3. xhtml con DTD "Frameset" per la compilazione di pagine con frames.
In ogni caso la finalità di xhtml è quella di rendere un documento ben formato.

xhtml 'Transitional' lascia passare quegli elementi che nella DTD 'Strict' sarebbero sempre rifiutati :
<applet>, <basefont>, <center>, <dir>, <font>, <frame>, <frameset>, <iframe>, <isindex>, <menu>, <noframes>, <s>, <strike>, <u>.
Questo però non deve evitare l'uso dei CSS che renderebbero il documento assolutamente idoneo.
Comunque un documento xhtml deve irrevocabilmente essere costruito con i seguenti attributi:
- Definizione del DOCTYPE che, per comodità, stabiliremo nella variante 'Transitional'


<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Transitional //EN "
"http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-transitional.dtd">

Dopo la Definizione del DOCTYPE è obbligatorio inserire il tag <html> che nell'HTML 4.01 non era obbligatorio. Questo tag deve contenere un 'namespace' che per l'XHTML è 'xmlns' ed è obbligatorio anch'esso


<html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml">

Quindi è la volta dei tags <head> ... </head> che possono contenere i seguenti tags:


<base>
<link> indispensabile per l'inclusione dei CSS esterni
<meta> per le informazioni sul documento
<object> per l'inserimento di oggetti
<script> ... </script> per l'implementazione di vari scripts
<style> ... </style> per l'inclusione di stili inline
<title> ... </title> che è obbligatorio e che da un nome vero alla pagina.

Poi è la volta dei tags <body> ... </body> che contengono le informazioni da divulgare.
Esponiamo quindi una pagina XHTML tipica

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