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*Linux Guide

Distribuzioni per Vecchi Computers

Le distribuzioni per computer datati hanno caratteristiche particolari che consentono loro di funzionare senza pesare eccessivamente sulle dotazioni della macchina. Richiedono poca memoria RAM e processori dalle prestazioni modeste. Hanno solitamente un aspetto minimalista e dotazioni software limitate ma che consentono di lavorare al computer in modo soddisfacente.

1. Le Distribuzioni

Absolute Linux
*Absolute Linux è una modificazione leggera di Slackware Linux. Contiene molte utilità che permettono una configurazione ed una manutenzione facile ed ha molte applicazioni desktop comuni e per la navigazione in Internet configurate e d integrate nel menu. Absolute Linux usa IceWM e ROX per la sua gestione delle finestre e dei file.
AntiX
*AntiX è un sistema operativo Linux per il desktop, live/installabile, derivato da simplyMEPIS, per architetture i686 ed indicato per il recupero di vecchi computer con prestazioni limitate.
AUSTRUMI
*AUSTRUMI è una distribuzione Linux molto piccola (50MB) avviabile da CD. Basata su Slackware Linux con scripts di inizializzazione sviluppati dal progetto Blin.
CD Linux
*CDlinux è una minidistro Linux avviabile da CD. Ambisce ad essere uno strumento amministrativo/di recupero per utenti dell'est asiatico. E' anche molto configurabile dall'utente e supporta una larga parte di hardware (PCMCIA, SCSI, USB, etc). Al momento è supportata anche la lingua inglese.
Damn Small Linux
*Damn Small Linux è una distro Linux live molto contenuta (50MB). A dispetto delle sue minuscole dimensioni ha caratteristiche che la rendono molto usabile al desktop, includendo XMMS (MP3, ed MPEG), client FTP, web browser, email, pronunciatore (US English), un word-processor, 3 editors (Nedit, nVi, Zile emacs clone), Xpdf, Worker (file manager), Naim (AIM, ICQ, IRC), VNCviwer, SSH/SCP server e client, DHCP client, PPP, PPPoE, un web server, calcolatrice, window manager Fluxbox , applicazioni di monitoraggio del sistema, supporto alle USB e supporto alle PCMCIA. Se vi è piaciuto DSL potete installarlo sull'hard disk. Dato che le applicazioni sono leggere, è un sistema indicato per hardware datato.
DeLi Linux
*DeLi Linux è una distro Linux per vecchi computer, dai 486 ai Pentium MMX 166 o altri. E' focalizzata all'uso desktop. Include clients email, browser grafico, un pacchetto per ufficio con word processor, foglio elettronico, ecc. L'installazione include XFree86 e strumenti di sviluppo, richiede non più di 300MB di spazio su disco.
Draco GNU/Linux
*Draco GNU/Linux è una distribuzione Linux basata su Slackware Linux e pkgsrc, un sistema di gestione dei pacchetti sviluppato da NetBSD. E' distribuito in forma di un sistema base minimo, ma molti pacchetti software addizionali sono disponibili per la installazione presso il server FTP del progetto.
*Fluxbuntu Linux
Fluxbuntu è una distribuzione Linux basata su Ubuntu che fornisce il window manager Fluxbox. L'obiettivo principale del progetto è di produrre un sistema operativo che possa funzionare su un ampio parco di strumenti portatili e su computers sia ad alto profilo che a basso profilo.
GoblinX Mini
*GoblinX è una distro Linux avviabile da CD basata su Slackware Linux. Il primo obiettivo di GoblinX è di offrire un desktop piacevole, standardizzando tutte le icone per rendere facile l'uso al principiante e l'apprendimento delle maggiori applicazioni.
Linux Mint Fluxbox
mintQuesta edizione, mantenuta da Shane Joe Lazar, mette insieme i più essenziali strumenti delle edizioni Main ed Xfce in un desktop minimalista e leggero come Fluxbox window manager. Dotazioni: Fluxbox menu auto-generato e auto-aggiornato, compatibilità multimediale con tutti i codecs disponibili e plug-in preinstallati, azioni di Thunar personalizzabili, supporto migliorato alle lingue ed alla localizzazione ed un tema attraente con il verde predominante.
MilaX
*MilaX è una distribuzione liveCD molto piccola che funziona in modo indipendente dal CD o dal dispositivo USB. E' basato su OpenSolaris Nevada e include le sue caratteristiche di base. E possibile usare Milax quale CD di recupero. Lo si può installare su media di limitate capacità, comprese stick memory USB, memory cards e dispositivi Zip. MilaX è di libero impiego, modifica e distribuzione.
PUD LXDE
*PUD (Penk's Underbred Distro) GNU/Linux è una minidistro taiwanese live e installabile basata su Ubuntu, con idee estrapolate da progetti LAMPPIX e Damn Small Linux, con supporto al cinese tradizionale (zh_TW). Il proposito principale è di offrire un desktop Linux completo con molti programmi di uso comune, ma che rimanga piccola e semplice da usare.
Puppy Linux
*Puppy Linux è un altra distro Linux. La differenza è che Puppy è estremmente piccola. Puppy parte all'interno di 64MB di RAM, E questo indica che tutto l'insieme è alloggiato nella RAM. Diversamene dalle altre live CD che riavviano in continuazione il disco, Puppy è interamente caricato nella RAM. Questo significa che le applicazioni si aprono all'istante e rispondono immediatamente ai comandi. Puppy Linux ha l'abilità di avviarsi da una flash card o da ogni memoria USB, CDROM, dischi Zip o superdischi LS/120/240 Superdisk, floppy disks, hard disk interni. Possono essere impiegati CD ROM riscrivibil o multisessione per salvare su supporto fisso i documenti prodotti con Puppy!
SaxenOS
*SaxenOS è una distribuzione leggera basata su Slackware e Zenwalk con desktop manager Xfce . E' disegnata per computer datati e poco potenti.
SIDUX Xfce
*SIDUX è una distribuzione liveCD orientata al desktop basata sulla branca non stabile di Debian GNU/Linux. E' stata realizzata dal gruppo di sviluppatori che hanno lasciato il progetto KANOTIX.
SLiTaz
*SliTaz GNU/Linux è una mini distribuzione e live CD disegnato per funzionare rapidamente su hardware con meno di 128 MB di RAM. SliTaz usa BusyBox, un recente kernel Linux e software GNU. Si avvia con Syslinux e fornisce oltre 200 comandi Linux, il server web lighttpd, il database SQLite, strumenti di recupero, client IRC, client SSH ed un server potenziato da Dropbear, sistema X window, JWM (Joe's Window Manager), gFTP, Geany IDE, Mozilla Firefox, AlsaPlayer, GParted, un editor di suoni ed altro. L'immagine ISO di SliTazsi contiene in meno di 30 MB ed occupa circa 80 MB di spazio su hard disk.
Tiny ME
*TinyMe è una minidistribuzione basata su PCLinuxOS. E' nata per facilitare la installazione di PCLinuxOS su vecchi computers, fornire una installazione minima per gli sviluppatori e di offrire una installazione veloce dove sia necessario avere il minimo indispensabile.
Vectorlinux
*Vector Linux è un sistema Linux piccolo, veloce, basato su processori Intel. I creatori di Vector Linux hanno avuto un solo credo : farlo semplice, farlo piccolo e lasciare all'utente la decisione su quale debba essere il sistema preferito. Poichè è stato sviluppato su questi concetti, è verosimile considerarlo il più piccolo sistema operativo oggi reperibile. Per utenti casuali di computer è disponibile un desktop leggero e luminoso con programmi grafici per soddisfare le esigenze giornaliere come navgare in internet, inviare o ricevere delle email, chattare con ICQ o IRC o avviare un server FTP. Gli utenti esperti saranno soddisfatti di poter avere a disposizione gli strumenti per compilare i programmi preferiti, usare il sistema come un potente server o come un terminale per il proprio network domestico o d'ufficio. Gli amministratori di sistemi saranno ugualmente contenti di usare Vector Linux per via della sua leggerezza che gli consente di essere installato su vecchi computer a lungo dimenticati.
Xubuntu
*Xubuntu è una distribuzione Linux basata su Ubuntu. Diversamente dal progenitore, Xubuntu usa il desktop manager leggero Xfce ed è dedicato a macchine dalle prestazioni limitate. La distribuzione include solo applicazioni GTK+ dove possibile.

2. Perchè un pc diventa vecchio

Un pc diventa vecchio per questioni naturali legate all'uso e quindi si parla di usura non di vecchiaia, ma in questa nostra trattazione si tratta di definire "vecchio" un computer non in grado di supportare le attuali esigenze informatiche e grafiche e che, solo per questo, reputato da scartare. I programmi oggi sono per lo più orientati a soddisfare le necessità visive dell'utente e la componente grafica, quella più dispendiosa in termini di risorse del pc, la fa da padrona richiedendo schede grafiche sempre più potenti ed una quantità di memoria in costante aumento.
PC di due o tre anni fa non sono in grado di soddisfare le esigenze grafiche non solo dei singoli giochi o programmi di oggi, ma anche dell'ultimo sistema operativo commerciale che, per coprire una sostanziale stagnazione tecnologica, si è vestito di soluzioni grafiche per lo più inutili, ma assai dispendiose.
Eppure quei pc sarebbero certo in grado di adempiere ai propri compiti di produttività o di semplice diletto.
C'è chi vede, in questa corsa a rottamare quello che è ancora efficiente, una volontà precisa di costringere gli utenti ad acquistare un nuovo pc, aumentando quindi i guadagni non solo di chi vende hardware, ma soprattutto di chi vende software; il sistema operativo per la precisione.
Sono sostanzialmente convinto anche io che non è un caso che il pc di quattro anni fa sia dichiarato "vecchio" per "invitare" l'utente a comprarne uno nuovo.
Eppoi c'è una questione più sottile da analizzare.

Con la nascita del peer to peer (P2P), le major cinematografiche e musicali, hanno visto perdere il loro enorme potere economico, così come le sofwtare house. La necessità di proteggere il proprio prodotto, ha portato ad una ricerca isterica di soluzioni per contenere lo scambio gratuito di prodotti al di fuori della ghigliottina rappresentata dalle major di cui sopra, in favore dell'acquisto forzato degli stessi prodotti. Una di queste soluzioni è stata quella di inserire, all'interno dei pc, componenti hardware che, in simbiosi con componenti software di un particolare sistema operativo, portano l'utente a non essere più padrone del proprio pc ed a subire varie restrizioni inviolabili. Appare ovvio che se la gente si tenesse il proprio computer "vecchio", questa corsa al censurare lo scambio di conoscenza e arte, terminerebbe ancora prima di partire.
Nella visione dei sostenitori del DRM, l'acquisto di nuovi computer equipaggiati del "nuovo" sistema protettivo è una cosa buona e saggia.

Da quanto detto si evince che un computer non diventa vecchio, se lo si vuole mantenere efficiente e usabile. Al massimo si può usurare, ma come tutte le macchine ha pezzi che si cambiano e si riparano. Non vi fidate di chi vi dice che "non conviene". A lui non conviene, a voi si.
Ad esempio un pc domestico (per uso generico non professionale) lavora senza guasti per almeno 5 anni e poi un giorno si rompe l'hard disk. Se lo si ripara, inserendo un nuovo hard disk più capace magari, è assai probabile che lavori per altri 5 anni senza guastarsi; ergo dopo dieci anni di impiego si può pensare di cambiare il pc avendo sfruttato del precedente, quasi tutte le risorse.

3. Perchè cercare di recuperarlo

Le ragioni per cercare di recuperare o espandere la vita di un pc sono numerose:
  1. Si sono spesi dei soldi e si vuole che rendano il loro valore. E' una ottima ragione per volere estendere la vita del proprio pc. I soldi non crescono nell'orto!
  2. Il pc in realtà non è vecchio. Tre o cinque o 7 anni non sono troppi per un pc, ma dipende anche da come lo si è trattato. Se se ne è avuta cura sufficiente, un pc può durare 10-12 anni senza necessità di essere sostituito. Giusto il tempo di scaricare dalla rete documenti, film e musica a decine di migliaia di unità.
  3. Non si vogliono spendere altri soldi dato che, come detto sopra, non crescono nell'orto e si decide di voler devolvere i propri denari verso altri interessi. Semmai se proprio si vuole investire sul proprio pc, vale la pena di acquistare accessori ed espansioni (RAM, hard disk esterni, memorie flash, webcam, microfono, impianto surround)
  4. Non si hanno scopi precisi per volerlo cambiare e quindi non c'è alcuna ragione per cambiare il pc. Quello che si faceva con quello "vecchio" lo si farebbe anche con quello nuovo? Allora tenetevi il vecchio e usatelo come vi pare. Lo conoscete, non dovete muovere fili o altri ammennicoli e non dovete chiedere niente a nessuno.
  5. Lo si vuole donare a enti o scuole per puro scopo filantropico e impegno civile. E' un ottimo motivo per consegnare direttamente il pc presso la scuola di vostro figlio o presso una biblioteca, ma non datelo ad un rivenditore di pc. Non avete bisogno di guadagnare (pochissimo), ma solo di rendere migliore il vostro animo e la vostra società.
  6. Lo si vuole condividere con altri a fini didattici, come coi vostri figli, affinchè si facciano esperienza. E' un buon motivo, ma non compratene un altro.
  7. Non si vuole incorrere negli isterismi del DRM che è veramente una piaga della conoscenza. Con un computer nuovo ci incapperete senza soluzione. Sarete controllati e non ve ne accorgerete nemmeno. Dovrete sottostare a licenze capestro e non sarete mai padroni, ne del vostro hardware, ne del vostro sistema operativo.
  8. Si ha intenzione di usare altri sistemi operativi e dato che Linux/BSD ed altri sistemi sono in grado di ridare al vostro pc il lustro dei tempi migliori, è una ottima motivazione a tenervi il vostro pc, anche in visione di un maggior controllo del vostro pc ed una maggiore conoscenza dell'informatica
  9. Si vuole stare al sicuro cercando di non essere più infestati dai virus e da altro malware. Vorrete anche evitare di essere spiati e mantenere il vostro pc - con un altro sistema operativo - potrà garantirvi tutto questo.
  10. Ha delle buone caratteristiche tecniche riuscendo ad essere adeguato alle vostre esigenze, quindi perchè disfarsene?

4. Le tre possibilità

Ci sono sostanzialmente tre modi per recuperare un "vecchio" pc:
  1. potenziarne l'hardware che è la prima cosa che in genere si fa. Di solito l'aumento della RAM porta ad un evidente aumento delle prestazioni. Ci vorrebbe almeno il doppio della RAM disponibile attualmente e con questa iniezione di fiducia, il pc scatterà come mai avete avuto modo di vedere.
    Anche la sostituzione dell'hard disk (specie per i pc desktop) o l'affiancamento di un nuovo hard disk, potrà aumentare le capacità di immagazzinamento del pc.
    Se si cercano prestazioni grafiche e non si ha un pc con scheda grafica integrata, si possono migliorare le prestazioni grafico/ludiche del pc.
  2. sostituire il sistema operativo è il secondo passaggio da fare. Lo si fa quando l'hardware ha raggiunto la sua massima espandibilità. A quel punto ci vuole un sistema che faccia il meglio con quello che ha a disposizione e l'elenco dei sistemi è disponibile nella parte alta di questa pagina.
  3. usare software diverso è la terza via. Di solito la persona cerca il meglio, ma questo potrebbe non essere possibile e allora bisogna cercare software che pur raggiungendo gli stessi scopi, lo faccia con le dotazioni hardware disponibili. In ambiente Windows la scelta è infinita, ma ci sono spesso problemi di compatibilità ed il sistema potrebbe divenire instabile. Attenzione a dove prendete il software!
    Con Linux/BSD questo pericolo non si corre e sebbene la scelta sia un po' più limitata, di strumenti per le proprie necessità ce ne sono a migliaia con in più la garanzia di efficienza, affidabilità e stabilità.

5. Le limitazioni

Recuperare un pc "vecchio" o cercare di prolungarne la vita operativa ha un costo sia in denaro che in usabilità/divertimento. Per il primo c'è poco da fare dato che l'hardware costa. Non è denaro speso male, anzi, ma non spendete cifre spropositate, altrimenti vale veramente la pena di acquistare un pc nuovo.
Al riguardo di usabilità/divertimento occorre precisare che :
- cambiare sistema operativo non è un gioco. Si tratta di dover disimparare quello che si è appreso, specie se si era abituati a lasciarsi guidare dal sistema operativo e si accettava quello che lui faceva al posto vostro. Usare un altro sistema operativo comporta l'imparare dove trovarlo, come scaricarlo, come installarlo, come abituarsi alla sua interfaccia grafica ed ai suoi strumenti e come usarlo. Non sono cose semplici specie se siete utenti di Windows e ve lo siete trovato nel pc.
Anche l'interfaccia grafica ha il suo peso e un qualsiasi sistema Linux particolarmente adatto al recupero di vecchi computer, non assomiglia nemmeno alla lontana alla faccia di Windows (98, XP o Vista).
Difficile è imparare a gestire i programmi con particolare riguardo alla installazione. Difficile è anche abituarsi al rigore dell'amministrazione del sistema, che impone l'osservanza di precise regole di sicurezza e ordine. Con un sistema Linux non si può arrivare bellamente e stravolgere tutto senza rispettare le regole di buona amministrazione.
- i programmi disponibili in Linux non sono quelli che usate con Windows. Non si chiamano allo stesso modo, non si presentano allo stesso modo e si deve imparare ad usarli. Ottengono le stesse finalità, ma in modo differente.
- Un sistema Linux di recupero pc è un sistema minimalista, quindi non vi aspettate fronzoli grafici. Tutto è orientato al massimo risultato con il minimo spreco.
Ma il più grosso limite al recupero di un pc "vecchio" è uno solo : Voi!
Se vi sta a cuore il vostro vecchio pc, il vostro denaro, la vostra sicurezza e la vostra produttività, allora sarete disposti a rimettervi in gioco e recuperare voi stessi al vostro pc.
Se vi sta a cuore la vostra pigrizia, allora cambiate pc!

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